Uno studio ha determinato la prevalenza dell’acido nucleico di patogeni cardiotropi selezionati in campioni di biopsie endomiocardiche di cani con disturbi miocardici e del ritmo inspiegati (UMRD, unexplained myocardial and rhythm disorders) e ne ha confrontato la prevalenza con un gruppo di cani di controllo affetti da cardiopatia congenita (CHD, congenital heart disease).
La biopsia endomiocardica del ventricolo destro è stata eseguita in cani con UMRD (cardiomiopatia dilatativa n= 25, blocco atrioventricolare n=6, aritmie non familiari ventricolari n=4 e sopraventricolari n=2) o CHD (n=10) che richiedevano il cateterismo ventricolare destro. Sui campioni bioptici è stato eseguito l’esame istologico e la PCR per determinare la presenza dell’acido nucleico di 12 patogeni.
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