L'aumento delle dimensioni della popolazione mondiale ha determinato un incremento della domanda di cibo ed energia, rendendo inevitabile l'uso di pesticidi nelle industrie agricole e zootecniche. L'esposizione ai pesticidi può essere tossica per le specie non-target, come l'uomo, la fauna selvatica e gli animali da reddito, oltre che per gli organismi target. Varie sostanze chimiche sono utilizzate in zootecnia per controllare gli organismi nocivi, come insetti, erbe infestanti e parassiti. I suini costituiscono una delle fonti di cibo più importanti per l'uomo. Inoltre, i suini possono essere utilizzati come modelli per valutare il rischio di assorbimento di inquinanti ambientali attraverso la cute e la via orale, poiché sono fisiologicamente simili all'uomo. È stato segnalato che l'esposizione a numerosi inquinanti ambientali, come micotossine, inquinanti organici persistenti e metalli pesanti, influisce negativamente sulla crescita, sulla fertilità e sull'omeostasi endocrina dei suini. Vari pesticidi sono stati rilevati nei tessuti, nel sangue, nelle urine dei suini e negli alimenti trasformati; tuttavia, manca una comprensione globale degli effetti dei pesticidi sulla salute di questi animali.
L’obiettivo di questa review era quello di fornire una descrizione completa delle caratteristiche dei pesticidi a cui i suini possono essere esposti e di come queste sostanze possano influenzare la funzione riproduttiva, la salute intestinale e l'omeostasi endocrina dei suini, sia in vivo che in vitro.
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