L’obiettivo degli autori di questo studio era quello di applicare il punteggio di valutazione rapida sequenziale dell'insufficienza d'organo (qSOFA) ai cani ricoverati in terapia intensiva veterinaria e valutare se l'aggiunta del lattato ematico potesse aumentare la capacità predittiva del suddetto score.
A ciascun paziente è stato assegnato un punteggio sequenziale rapido di valutazione dell'insufficienza d'organo di 0, 1, 2 o 3 sulla base dei seguenti criteri: frequenza respiratoria > 22 respiri al minuto, alterazione dello stato mentale, pressione sanguigna sistolica <100 mmHg. Il lattato ematico è stato aggiunto al qSOFA in un modello LqSOFA ed è stato registrato in tutti i cani inclusi nello studio. I processi patologici valutati includevano sepsi, insufficienza cardiaca congestizia, polmonite e pancreatite.
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