La cardiomiopatia dilatativa (dilated cardiomyopathy, DCM) è la malattia cardiaca più comune nei cani di grossa taglia. La malattia può insorgere con aritmie o disfunzione sistolica del miocardio. L’obiettivo del presente studio era quello di descrivere i metodi di screening per la DCM in varie razze e fornire un nuovo sistema di stadiazione modificato.
Lo screening per la DCM dovrebbe iniziare già ai tre anni di età, utilizzando il monitoraggio Holter in Boxer e Dobermann e potrebbe essere utile anche in altre razze. I complessi prematuri ventricolari (ventricular premature complexes, VPC) singoli possono essere rilevati in molti cani sani, ma gli animali sani hanno tipicamente <50 VPC in 24 ore e si verificano spesso come singoli battiti ectopici. In generale, è stato raccomandato un cut-off di >100 VPC in 24 h per ottenere una diagnosi di DCM. Tuttavia, sono presenti in letteratura delle raccomandazioni specifiche per razza relative alla diagnosi di DCM in Doberman e Boxer. È raccomandabile effettuare uno screening annuale per tutta la vita del cane, poiché uno screening una tantum non è sufficiente per escludere lo sviluppo futuro della DCM. Diversi metodi ecocardiografici come le misurazioni M-mode, la misurazione del volume ventricolare sinistro e l'E-point to septal separation (EPSS) sono raccomandati per lo screening. Viene, infine, discussa l’utilità clinica di test aggiuntivi come i biomarker cardiaci (troponina I e NT-proBNP), nonché un elettrocardiogramma a riposo di 5 minuti (ECG) o nuovi metodi ecocardiografici.
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