In letteratura le informazioni riguardo i segni clinici osservati nei cani con pancreatite e potenziali fattori di rischio per lo sviluppo della malattia risultano essere limitate.
Nel presente studio sono stati valutati, in modo retrospettivo, i casi afferenti presso il Gastrointestinal Laboratory della Texas A&M University. Sono stati inclusi i cani con aumento della concentrazione sierica di lipasi pancreatica specifica canina (cPLI) (≥400 µg/L) e un questionario online è stato distribuito ai veterinari referenti. Il questionario conteneva domande relative a (i) segni clinici, (ii) precedenti sintomi gastroenterici, (iii) comorbidità, (iv) terapie mediche preesistenti e (v) anamnesi alimentare.
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