
Antonio Maria Tardo Med Vet PhD Student
Microbiota fecale nei puledri appena nati
Il microbiota fecale di puledri sani e puledri con enterocolite è stato caratterizzato utilizzando la tecnologia di sequenziamento di nuova generazione; tuttavia, non ci sono studi che abbiano valutato il microbiota fecale nei puledri ricoverati per altre malattie perinatali. L’obiettivo di questo studio era quello di descrivere e confrontare il microbiota fecale nei puledri sani e malati utilizzando tecniche di sequenziamento di nuova generazione.
In questo studio caso-controllo sono stati inclusi 17 puledri ospedalizzati e 21 sani. I campioni fecali sono stati raccolti da puledri sani e malati al momento del ricovero. I puledri malati sono stati ulteriormente suddivisi in malati non settici (sick nonseptic, SNS, n = 9) e settici (n = 8).
Iperkaliemia acuta nei cani sottoposti ad anestesia generale
Lo scopo di questo studio era quello di segnalare e caratterizzare l’iperkaliemia acuta di origine sconosciuta nei cani sottoposti ad anestesia generale.
Sono stati inclusi, in modo retrospettivo, cani di proprietà che avevano sviluppato iperkaliemia acuta durante l'anestesia. I dati raccolti includevano dati demografici, durata dell'anestesia, elettroliti e risultati dell’emogasanalisi, alterazioni ECG, farmaci utilizzati come parte del protocollo anestetico, trattamento dell'iperkaliemia e outcome.
Gengivite e periodontite nel gatto: reperti clinici, radiografici e istopatologici
L’obiettivo di questo studio era quello di caratterizzare le caratteristiche cliniche, radiografiche e istopatologiche della gengivite ad esordio precoce (early-onset gingivitis, EOG) e della parodontite nei gatti.
Sono stati inclusi gatti con diagnosi di EOG o parodontite confermata istologicamente dal 1997 al 2022. Sono state registrate le seguenti informazioni: anamnesi, stile di vita, presentazione clinica, caratteristiche radiografiche e istopatologiche. È stata inoltre registrata la risposta al trattamento e il follow-up a lungo termine.
Sepsi e sopravvivenza nei bovini in condizioni critiche
La sepsi è una malattia potenzialmente letale per la quale vengono frequentemente utilizzati antimicrobici di importanza critica (critically important antimicrobials, CIA). Tuttavia, Mancano in letteratura delle linee guida diagnostiche e terapeutiche per sepsi e vitelli in condizioni critiche. L’obiettivo di questo studio era quello di identificare i fattori associati alla mortalità nei vitelli in condizioni critiche e descrivere i batteri isolati tramite emocoltura e il loro pattern di resistenza.
Sono stati inclusi nello studio 230 vitelli gravemente malati. La regressione logistica e l'analisi di sopravvivenza sono state utilizzate per determinare i fattori associati alla mortalità.
Carcinoma delle ghiandole salivari nel cane: trattamento, outcome e reperti clinici
L'obiettivo di questo studio era descrivere i reperti clinici, i fattori prognostici e l’outcome nei cani con carcinoma delle ghiandole salivari trattato chirurgicamente.
Sono stati inclusi, in modo retrospettivo, 62 cani di proprietà con carcinoma delle ghiandole salivari asportato chirurgicamente. Sono stati registrati i seguenti dati: segnalamento, segni clinici, risultati di stadiazione preoperatoria, valutazione della massa preoperatoria, complicanze, diagnosi istopatologica, recidiva locale, malattia metastatica e tempi di sopravvivenza. La sopravvivenza è stata stimata utilizzando l’analisi di Kaplan-Meier.
Ernia diaframmatica nel gatto
La rottura del diaframma rappresenta una delle lesioni più comuni che si verificano nei piccoli animali. In questo studio retrospettivo sono stati valutati 14 gatti con un'età media di 12 mesi sottoposti a erniorrafia diaframmatica.
Sono stati valutati i seguenti parametri: età, sesso, razza, segni clinici, causa dell'ernia diaframmatica, area di rottura diaframmatica, organi erniati, lesioni concomitanti e tasso di sopravvivenza dopo il trattamento chirurgico.
Leiomioma ovarico in una tigre
I leiomiomi ovarici sono molto rari nei gatti domestici e occasionalmente menzionati in studi che riportano reperti patologici e presenza di neoplasie nei grandi felidi selvatici. Questo studio descrive un caso di leiomioma ovarico in una tigre bianca (Panthera tiger) di 22 anni, trattata con impianti di deslorelina, dettagliando le caratteristiche patologiche e immunoistochimiche.
L'esame macroscopico ha rivelato un marcato aumento di volume dell’ovaio di destra che presentava un aspetto multinodulare. In sezione sono state osservate numerose cisti piene di liquido intervallate da aree solide da grigio-biancastre. All'esame istopatologico, l'ovaio risultava aumentato di volume e sostituito da una neoplasia densamente cellulare composta da cellule fusate disposte in fascicoli, o occasionalmente a spina di pesce, incorporate in un ampio stroma di tessuto collagene. Le cellule neoplastiche hanno mostrato lieve atipie nucleari, pleomorfismo e basso tasso mitotico. L'immunoistochimica ha confermato l'origine della muscolatura liscia della neoplasia e le cellule erano positive per vimentina, actina, desmina e caldesmon. È stato osservato un basso tasso di cellule Ki-67-positive.
Tossicosi da amfetamina e metanfetamina in un gatto
Gli stimolanti appartenenti al gruppo delle anfetamine rappresentano un'innegabile minaccia mondiale per la vita e la salute dei consumatori. Si verificano anche intossicazioni di animali domestici, che possono essere accidentali o correlate ad azioni intenzionali dell’uomo. Questo studio presenta il primo caso mai segnalato di intossicazione simultanea da anfetamine e metanfetamine in un gatto, insieme ai risultati di studi tossicologici.
Sangue, urina, umor vitreo e fegato sono stati raccolti durante l'autopsia del gatto e analizzati mediante UHPLC─QqQ─MS/MS.
RDW come fattore prognostico nei cani con pancreatite acuta
Lo scopo di questo studio era quello di valutare il valore prognostico dell'RDW, del rapporto RDW-calcio, del rapporto neutrofili-linfociti, del rapporto piastrine-linfociti e altri parametri ematologici e biochimici nei cani con pancreatite acuta.
In questo studio multicentrico sono stati inclusi, in modo retrospettivo, 70 cani di proprietà con pancreatite acuta. La regressione di Cox è stata utilizzata per indentificare le variabili associate alla sopravvivenza.
Reperti istologici intestinali nei cavalli con coliche ricorrenti
La colica, una condizione patologica che colpisce il tratto gastrointestinale dei cavalli, si manifesta come un forte dolore e può mettere a repentaglio la vita dell’animale. È possibile distinguere tra un processo acuto e sintomi colici ricorrenti (dolore addominale) causati da un processo infiammatorio cronico. L’obiettivo di questo studio era quello di analizzare in modo retrospettivo i reperti istopatologici di campioni duodenali e rettali prelevati da cavalli con coliche ricorrenti.
I campioni, vale a dire la biopsia duodenale (60 campioni) e la biopsia rettale (17 campioni), sono stati prelevati da 77 cavalli che mostravano sintomi colici ricorrenti. L'esame istopatologico comprendeva la colorazione con ematossilina ed eosina.